Home > News & Events > News
 Test
IMMOBILIARE CANALGRANDE S.P.A.
SEDE LEGALE IN MODENA, CORSO CANALGRANDE N. 6
CAPITALE SOCIALE DI EURO 1.700.000= I.V.
REGISTRO IMPRESE DI MODENA E CODICE FISCALE 00176370369
* * *
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
AL BILANCIO DELL'ESERCIZIO CHIUSO AL 31/12/2008
Signori Azionisti,
siete chiamati in questa assemblea ad approvare il bilancio relativo all'esercizio che si è
chiuso il 31/12/2008.
Tale bilancio è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota
Integrativa. Il bilancio è stato messo a disposizione del Collegio Sindacale nei termini
previsti dall'articolo 2429 del Codice Civile; esso ha pertanto proceduto alla verifica del
bilancio, in relazione alla sua corrispondenza ai dati contabili ed ai risultati delle verifiche
periodiche eseguite.
* * *
Si rammenta che il Collegio è stato nominato dall’Assemblea dei soci del 28/04/2008 e che
l’art. 23 dello Statuto gli ha attribuito il controllo contabile
* * *
FUNZIONI DI CONTROLLO CONTABILE
Nell’ambito della nostra attività di controllo contabile, svolta ai sensi dell’articolo 2409-ter
del Codice Civile, il Collegio Sindacale ha verificato:
Pagina 1
-nel corso dell’esercizio e con periodicità trimestrale, la regolare tenuta della contabilità
sociale e la corretta rilevazione delle scritture contabili dei fatti di gestione;
-la corrispondenza del bilancio di esercizio alle risultanze delle scritture contabili e degli
accertamenti eseguiti nonché la conformità dello stesso alle disposizioni di legge;
-le operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale;
-l'inesistenza di operazioni atipiche o inusuali;
-che non siano emersi fatti censurabili né omissioni ne esposti né denunce ex art. 2408
da parte dei soci che abbiano impegnato il collegio in particolari indagini;
-non siano emersi fatti che impongano osservazioni sul bilancio e sulla sua approvazione
né in ordine ad altre materie di competenza del collegio
I controlli sono stati pianificati e svolti al fine di acquisire ogni elemento necessario per
accertare se il bilancio di esercizio sia viziato da errori significativi e se risulti, nel suo
complesso, attendibile.
La responsabilità della redazione del bilancio compete agli Amministratori della società
Immobiliare Canalgrande Spa. E’ nostra la responsabilità del giudizio professionale
espresso sul bilancio e basato sulla revisione contabile.
Il nostro esame è stato condotto ispirandosi alle tecniche previste dai principi di revisione
correttamente temperate in termini adempimentistici dalla circostanza che la società
Immobiliare Canalgrande Spa è una impresa «minore» così come definito dal documento n.
1005 del Cndcec. In conformità ai predetti principi, la revisione e stata pianificata e svolta
al fine di acquisire ogni elemento necessario per accertare se il bilancio d'esercizio sia
viziato da errori significativi e se risulti, nel suo complesso attendibile. II procedimento di
revisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione degli elementi probativi a
Pagina 2
supporto dei saldi e delle informazioni contenuti nel bilancio, nonché la valutazione
dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e della ragionevolezza
delle stime effettuate dagli Amministratori. Riteniamo che il lavoro svolto tanto con
riguardo alle verifiche periodiche quanto con riferimento al controllo a campione dei saldi
di taluni conti di bilancio fornisca una ragionevole base per l'espressione del nostro giudizio
professionale.
Giudizio sul bilancio: a nostro giudizio, il soprammenzionato bilancio nel suo complesso é
stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione
patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Immobiliare Canalgrande Spa per
l'esercizio chiuso al 31/12/2008, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio
d'esercizio
ANALISI DEL BILANCIO
Passando all'esame del Bilancio chiuso al 31/12/2008, che viene sottoposto alla Vostra
approvazione, Vi segnaliamo che le principali risultanze contabili possono essere così
riassunte:
Stato patrimoniale
Crediti verso soci per versamenti 0
Immobilizzazioni 18.750.464
Attivo circolante 311.722
Ratei e risconti 34.320
Totale attivo 19.096.506
Patrimonio netto 11.159.003
Pagina 3
Fondi per rischi e oneri 4.785.737
Trattamento fine rapporto 565.354
Debiti 2.586.412
Ratei e risconti 0
Totale passivo 19.096.506
Per quanto riguarda lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico, il Collegio conferma che:
-sono state rispettate le strutture previste dal Codice Civile rispettivamente agli articoli
2424 e 2425;
-sono state rispettate le disposizioni relative a singole voci dello Stato Patrimoniale
previste dall'articolo 2424-bis del Codice Civile;
-i ricavi, i proventi, i costi e gli oneri sono stati iscritti nel Conto Economico rispettando
il disposto dell'articolo 2425-bis del Codice Civile;
Conto economico
Valore della produzione 2.266.953
Costi della produzione - 2.504.324
Proventi e oneri finanziari - 125.312
Rettifiche di attività finanziarie 0
Proventi e oneri straordinari - 16.239
Risultato prima delle imposte - 378.922
Imposte - 23.685
Perdita dell’esercizio 2008 - 402.607
Pagina 4
Il Collegio attesta, inoltre, che nella stesura del Bilancio sono stati rispettati i principi di
redazione previsti dall'articolo 2423-bis del Codice Civile. In particolare, il Collegio ha
accertato il rispetto del criterio di prudenza nelle valutazioni e del principio di competenza
economica. Rileva, altresì, che gli Amministratori hanno redatto il Bilancio e la Nota
Integrativa in forma abbreviata e si sono avvalsi della facoltà dell'esonero dalla redazione
della Relazione sulla Gestione, rientrando la società nei limiti previsti dall'art. 2435 bis c.c.
Tali presupposti sono stati da noi verificati e attestiamo che nulla osta alla loro
applicazione.
Il Collegio può, inoltre, attestare che in sede di stesura del Conto Economico e dello Stato
Patrimoniale non sono stati effettuati compensi di partite.
Per quanto riguarda la Nota Integrativa, il Collegio dà atto che essa è stata disposta
seguendo le indicazioni obbligatorie previste dall'articolo 2427 del Codice Civile. Oltre alle
informazioni previste da tale norma di legge, il documento contiene le informazioni che,
ricorrendone i presupposti, sono richieste dalle altre norme civilistiche o dalla legislazione
fiscale.
I dati che compaiono nel Bilancio sono perfettamente rispondenti ai risultati delle scritture
contabili della società.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto concerne in modo specifico le poste del Bilancio, il Collegio Sindacale attesta
che sono state rispettate le norme civilistiche ed in particolare modo, l'art. 2426 c.c.
Le immobilizzazioni immateriali aventi utilità pluriennale sono iscritte al costo
effettivamente sostenuto ed ammortizzate sistematicamente in un periodo non superiore a
Pagina 5
cinque esercizi.
La valutazione delle immobilizzazioni è avvenuta al costo di acquisto maggiorato degli
oneri di diretta imputazione, oltrechè delle rivalutazioni eseguite in passato, sia in
applicazione di apposite leggi di rivalutazione monetaria quali le leggi nn. 576/75, 72/83,
413/91, sia per allocazione del disavanzo di fusione per annullamento di quote, ed infine
per rivalutazione volontaria (con le nostre osservazioni nella relazione al Bilancio di
riferimento).
Il Consiglio di Amministrazione ha correttamente fornito le informazioni richieste dall'art.
10 della legge 72/83 per quanto riguarda tali rivalutazioni iscritte sui beni tuttora esistenti
nel Patrimonio della Società.
In merito alla voce “Immobilizzazioni materiali”, si dà atto che l’iscrizione è eseguita in
base al costo sostenuto per l’acquisizione dei beni, ridotto in presenza di perdite durevoli
di valori, in aderenza al disposto civilistico ed alle indicazioni dei Principi contabili
nazionali. Tuttavia, per quanto riguarda gli Immobili, e precisamente per i seguenti cespiti
di proprietà della Società:
-Immobile sito in C.so Canalgrande n.6.;
-Immobile sito in C.so Vittorio Emanuele n. 94;
la Società si è avvalsa della facoltà prevista dall’art.15 del D.L. n.185/08 ed ha iscritto nel
bilancio dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 una rivalutazione di ammontare
complessivo pari ad € 15.000.000 .
Pagina 6
Il saldo attivo risultante dalla rivalutazione (pari ad Euro 10.290.000), è stato iscritto in
una apposita riserva nel Patrimonio netto della Società denominata “Riserva di
Rivalutazione Immobili ex D.L. n.185/08”.
I maggiori valori attribuiti ai beni immobili suindicati sono stati determinati dagli
Amministratori utilizzando il criterio del valore di mercato alla data del 31 dicembre 2008,
facendo riferimento ad una apposita perizia di stima predisposta da un tecnico
professionalmente qualificato.
Si dà atto che i valori a cui gli Immobili sono stati iscritti nel bilancio, non risultano
comunque superiori a quanto attribuibile agli Immobili stessi in funzione della loro
effettiva possibilità di utilizzo nell’ambito dell’impresa.
La Nota integrativa al bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 contiene una
informativa esaustiva in merito ai criteri di determinazione della rivalutazione, alla tecnica
di contabilizzazione adottata ed agli effetti prodotti sulla situazione patrimoniale e
finanziaria della Società.
La valutazione delle immobilizzazioni materiali è avvenuta al costo storico di acquisto,
comprensivo degli oneri accessori ed incrementativi, o di costruzione.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono calcolati secondo un piano
sistematico che tiene conto delle residue possibilità di utilizzazione di ogni singolo cespite
e le quote sono calcolate in base ad aliquote che risultano uguali o inferiori a quelle
ordinarie stabilite dalla normativa fiscale; per gli incrementi dei cespiti nel corso
dell’esercizio le aliquote di ammortamento sono forfettariamente dimezzate avuto riguardo
al momento medio d’ingresso.
Pagina 7
Va poi riconfermato in tema di valutazioni che, per le voci di Bilancio, salvo quanto
precisato circa le rivalutazioni effettuate negli esercizi precedenti sulle immobilizzazioni
materiali, non si sono rese necessarie altre deroghe ai criteri generali previsti dal codice
civile.
I crediti sono iscritti secondo il valore presumibile di realizzazione che corrisponde al
valore nominale e classificati secondo la loro scadenza; i debiti sono iscritti al valore
nominale.
Il debito verso l’Erario per le imposte a carico dell’esercizio è stato accertato nel rispetto
delle vigenti norme tributarie; in particolare si precisa che la società non rientra nella
disciplina delle società “non operative”.
I risconti attivi e i ratei passivi sono stati calcolati in obbedienza al criterio di competenza
economico-temporale dei costi.
* * *
FUNZIONI DI VIGILANZA
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31/12/2008 il Collegio Sindacale ha vigilato
sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione utilizzando nell’espletamento dell’incarico, i suggerimenti indicati nelle
“norme di comportamento del Collegio Sindacale raccomandate dai Consigli Nazionali dei
Dottori Commercialisti e dei Ragionieri”. Il Collegio Sindacale ha partecipato alle
assemblee dei soci ed alle adunanze del Consiglio di Amministrazione, svoltesi nel rispetto
delle norme statutarie, legislative e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento. Il
Collegio Sindacale ha ottenuto dall’organo amministrativo e per esso dal suo Presidente
informazioni sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione
Pagina 8
nonché sulle operazioni di maggiore rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche,
effettuate dalla società. Il Collegio Sindacale ha acquisito conoscenza e vigilato
sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo della società, anche tramite la raccolta di
informazioni dai responsabili delle funzioni. A tale riguardo Vi evidenziamo che non
abbiamo particolari indicazioni da formulare. Il Collegio Sindacale ha valutato e vigilato
sull’adeguatezza del sistema amministrativo e contabile nonché sull’affidabilità di questo
ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione mediante l’ottenimento di
informazioni dai responsabili delle funzioni e l’esame dei documenti aziendali; a tale
riguardo non abbiamo osservazioni particolari da riferire. Non sono pervenute denunce ai
sensi dell’articolo 2408 del Codice Civile. Relativamente al bilancio d’esercizio chiuso al
31/12/2008, in aggiunta a quanto precede, Vi informiamo di aver vigilato sull’impostazione
generale data allo stesso, sulla sua generale conformità alla legge per quel che riguarda la
sua formazione e struttura e, a tale riguardo, non abbiamo osservazioni particolari da
riferire. Per quanto a nostra conoscenza, l’organo amministrativo, nella redazione del
bilancio, non ha derogato alle disposizioni di legge ai sensi dell’articolo 2423, quarto
comma, del Codice Civile. Abbiamo verificato la rispondenza del bilancio ai fatti ed alle
informazioni di cui abbiamo avuto conoscenza a seguito dell’espletamento dei nostri doveri
e non abbiamo osservazioni al riguardo.
* * *
OSSERVAZIONI E PROPOSTE
Il Bilancio che viene sottoposto all'approvazione dell'Assemblea si chiude con una perdita
pari a euro 402.607. Il Collegio Sindacale visti i risultati delle verifiche eseguite, i criteri
seguiti dal Consiglio di Amministrazione nella redazione del Bilancio e la rispondenza
Pagina 9
dello stesso alle scritture contabili, ritiene che il Bilancio chiuso alla data del 31/12/2008,
sia conforme alle norme di legge e pertanto invita l'Assemblea ad approvare:
a)
il Bilancio dell'esercizio chiuso al 31/12/2008;
b)
la destinazione del risultato di esercizio così come proposto dal Consiglio di
Amministrazione nella nota integrativa;
c)
l'operato del Consiglio di Amministrazione,
Con osservanza
Modena, lì 11/04/2009
IL COLLEGIO SINDACALE
Guidi Dott. Gian Carlo - Presidente
Benedetti Dott. Paolo

 |